Finalmente ad Ivrea sarà pubblica la mappa digitale degli alberi donati dai cittadini
PiazzaEporedia, insieme a tutti i firmatari, esprime grande soddisfazione per l'esito della petizione https://www.piazzaeporedia.it/blog/donare-un-albero-per-la-città-petizione-per-la-creazione-di-una-mappa-digitale-degli-alberi-cittadini avente come primo firmatario Massimiliano De Stefano. Di seguito la dettagliata risposta, che rendiamo pubblica, del vicesindaco di Ivrea Elisabetta Piccoli che a nome dell'amministrazione comunale di Ivrea esprime piena disponibilità ad avviare un confronto anche a livello di Consiglio Comunale per verificare le opportunità, le condizioni e le modalità che consentano di rispondere positivamente alla sensibilità dei firmatari e della cittadinanza. E rendere accessibile alla cittadinanza la mappa digitale degli alberi ed avviare iniziative per proteggere e migliorare il verde cittadino:
OGGETTO: Vostra Petizione “Donare un albero per la città“.
In riferimento a quanto richiesto dai sottoscrittori della “Petizione ai sensi degli articoli 55 e 56 dello Statuto comunale di Ivrea e degli articoli 2 e 5 del Regolamento comunale degli istituti di partecipazione: Donare un albero per la città", si precisa quanto sotto esposto.
1. LA GESTIONE ED l CONTROLLI DEL PATRIMONIO ARBOREO COMUNALE
L‘Amministrazione del Comune di Ivrea ha affidato a tecnici specializzati il servizio di censimento e di valutazione delle condizioni fitostatiche e fitosanitarie degli alberi comunali siti in diversi luoghi come scuole, viali alberati, parchi gioco, aree verdi comunali.
Sono state censite e numerate circa 3.600 piante e, attraverso una descrizione completa di tutti i parametri anagrafici (età, altezza, diametro fusto/colletto, ecc.) e una mappatura delle aree alberate, si è raggiunto un aggiornamento dettagliato e una conoscenza approfondita del patrimonio arboreo cittadino.
Recentemente è stata approvata dalla nostra Amministrazione una cifra importante di circa 60.000 euro per sostituzioni e potature.
Proseguono le indagini di stabilità che riguardano l'albero o le sue parti visibili o ispezionabili con quindi non sono oggetto di indagine ed il cosiddetto secco fisiologico può comunque dare origine a distacchi e cedimenti.
Al momento attuale la tecnica più consolidata e affidabile di indagine di stabilità è l'applicazione del metodo V.T.A. (Visual Tree Assestment), pratica ufficialmente riconosciuta in Italia con valore in sede legale.
L'obiettivo finale delle indagini V.T.A. è l'attribuzione di classe di propensione al cedimento delle piante mediante l'analisi visiva con eventuali approfondimenti strumentali; l'indagine mette in evidenza tutte le piante che necessitano di potatura, di messa in sicurezza o, nei casi più estremi, di abbattimento.
2. LA MAPPA DIGITALE
Allo stato attuale, l'Ufficio Tecnico Comunale utilizza una mappa digitale interattiva con l'indicazione degli oltre 3600 alberi censiti e delle aree in cui sono posizionati.
La nostra Amministrazione sta valutando di poter fornire il SIT di tali informazioni in modo da renderli accessibili alla cittadinanza, cosi da poter visionare l'aggiornamento del patrimonio arboreo, ma anche l'individuazione delle aree per la campagna in questione.
3. IL PARCO DEI NUOVI NATI
Nonostante in Italia esista, dal 1992, una Legge, conosciuta come “Un albero per ogni nato" (113/1992), che obbliga i Comuni con più di 15.000 abitanti a porre a dimora un albero per ogni bambina e bambino nato nel proprio territorio, sino ad ora le precedenti Amministrazioni non hanno mai provveduto a ottemperare a tale prescrizione. La nostra Amministrazione ha predisposto, invece, un progetto per ottemperare a quanto richiesto individuando l'area di un possibile intervento tra via dei Chiodi e via Lago San Michele.
Attraverso varie azioni portate avanti in questi anni, l’Amministrazione ha ampiamente dimostrato attenzione nei confronti delle problematiche legate all'inquinamento. L'area sopra indicata potrebbe essere tra quelle individuabili e proponibili, oltre alla zona a verde lungo la Dora Baltea tra la passerella e il ponte del viadotto XXV Aprile.
Tutto ciò dovrebbe avvenire secondo un programma di individuazione delle specie arboree da parte dell'amministrazione stessa e con l'impegno, da parte dei cittadini, a collaborare alla loro cura.
4. DONARE UN ALBERO PER LA CITTÀ
Per quanto riguarda il progetto citato dai sottoscrittori della petizione, già in essere in diversi Comuni, questa Amministrazione e disponibile ad avviare un confronto anche a livello di Consiglio Comunale per verificare le opportunità, le condizioni e le modalità che consentano di rispondere positivamente alla sensibilità dei firmatari e della cittadinanza.
Data la vetustà delle nostre aree alberate, nell’ottica di perseguire i principi di economicità, efficienza ed efficacia, la nostra Amministrazione sia valutando di integrare il progetto “Donare un albero per la città" al progetto di salvaguardia della sicurezza delle aree pubbliche che prevede l'abbattimento di quelle piante che potrebbero essere, per qualsiasi motivo, a rischio “schianto" e che potrebbero, quindi essere sostituite in economia con gli alberi donati.
Questa sostituzione si rende sempre più necessaria anche in virtù dei cambiamenti climatici di questo recente periodo che stanno incrementando i fattori di rischio di caduta di piante o rami pericolosi per l'incolumità di persone e cose.
Cordiali saluti, Il vicesindaco di Ivrea Elisabetta PiccoliIn riferimento a quanto richiesto dai sottoscrittori della “Petizione ai sensi degli articoli 55 e 56 dello Statuto comunale di Ivrea e degli articoli 2 e 5 del Regolamento comunale degli istituti di partecipazione: Donare un albero per la città", si precisa quanto sotto esposto.
1. LA GESTIONE ED l CONTROLLI DEL PATRIMONIO ARBOREO COMUNALE
L‘Amministrazione del Comune di Ivrea ha affidato a tecnici specializzati il servizio di censimento e di valutazione delle condizioni fitostatiche e fitosanitarie degli alberi comunali siti in diversi luoghi come scuole, viali alberati, parchi gioco, aree verdi comunali.
Sono state censite e numerate circa 3.600 piante e, attraverso una descrizione completa di tutti i parametri anagrafici (età, altezza, diametro fusto/colletto, ecc.) e una mappatura delle aree alberate, si è raggiunto un aggiornamento dettagliato e una conoscenza approfondita del patrimonio arboreo cittadino.
Recentemente è stata approvata dalla nostra Amministrazione una cifra importante di circa 60.000 euro per sostituzioni e potature.
Proseguono le indagini di stabilità che riguardano l'albero o le sue parti visibili o ispezionabili con quindi non sono oggetto di indagine ed il cosiddetto secco fisiologico può comunque dare origine a distacchi e cedimenti.
Al momento attuale la tecnica più consolidata e affidabile di indagine di stabilità è l'applicazione del metodo V.T.A. (Visual Tree Assestment), pratica ufficialmente riconosciuta in Italia con valore in sede legale.
L'obiettivo finale delle indagini V.T.A. è l'attribuzione di classe di propensione al cedimento delle piante mediante l'analisi visiva con eventuali approfondimenti strumentali; l'indagine mette in evidenza tutte le piante che necessitano di potatura, di messa in sicurezza o, nei casi più estremi, di abbattimento.
2. LA MAPPA DIGITALE
Allo stato attuale, l'Ufficio Tecnico Comunale utilizza una mappa digitale interattiva con l'indicazione degli oltre 3600 alberi censiti e delle aree in cui sono posizionati.
La nostra Amministrazione sta valutando di poter fornire il SIT di tali informazioni in modo da renderli accessibili alla cittadinanza, cosi da poter visionare l'aggiornamento del patrimonio arboreo, ma anche l'individuazione delle aree per la campagna in questione.
3. IL PARCO DEI NUOVI NATI
Nonostante in Italia esista, dal 1992, una Legge, conosciuta come “Un albero per ogni nato" (113/1992), che obbliga i Comuni con più di 15.000 abitanti a porre a dimora un albero per ogni bambina e bambino nato nel proprio territorio, sino ad ora le precedenti Amministrazioni non hanno mai provveduto a ottemperare a tale prescrizione. La nostra Amministrazione ha predisposto, invece, un progetto per ottemperare a quanto richiesto individuando l'area di un possibile intervento tra via dei Chiodi e via Lago San Michele.
Attraverso varie azioni portate avanti in questi anni, l’Amministrazione ha ampiamente dimostrato attenzione nei confronti delle problematiche legate all'inquinamento. L'area sopra indicata potrebbe essere tra quelle individuabili e proponibili, oltre alla zona a verde lungo la Dora Baltea tra la passerella e il ponte del viadotto XXV Aprile.
Tutto ciò dovrebbe avvenire secondo un programma di individuazione delle specie arboree da parte dell'amministrazione stessa e con l'impegno, da parte dei cittadini, a collaborare alla loro cura.
4. DONARE UN ALBERO PER LA CITTÀ
Per quanto riguarda il progetto citato dai sottoscrittori della petizione, già in essere in diversi Comuni, questa Amministrazione e disponibile ad avviare un confronto anche a livello di Consiglio Comunale per verificare le opportunità, le condizioni e le modalità che consentano di rispondere positivamente alla sensibilità dei firmatari e della cittadinanza.
Data la vetustà delle nostre aree alberate, nell’ottica di perseguire i principi di economicità, efficienza ed efficacia, la nostra Amministrazione sia valutando di integrare il progetto “Donare un albero per la città" al progetto di salvaguardia della sicurezza delle aree pubbliche che prevede l'abbattimento di quelle piante che potrebbero essere, per qualsiasi motivo, a rischio “schianto" e che potrebbero, quindi essere sostituite in economia con gli alberi donati.
Questa sostituzione si rende sempre più necessaria anche in virtù dei cambiamenti climatici di questo recente periodo che stanno incrementando i fattori di rischio di caduta di piante o rami pericolosi per l'incolumità di persone e cose.
Per leggere integralmente il testo della petizione: https://www.piazzaeporedia.it/blog/donare-un-albero-per-la-città-petizione-per-la-creazione-di-una-mappa-digitale-degli-alberi-cittadini