Ospedale Ivrea: 110 medici con una lettera-appello
110 medici: lo studio identificava nel comune di Ivrea la sede più idonea
Poco più di un anno fa, marzo 2021, ben 110 medici canavesani inviarono una lettera-petizione all’Assessore alla Sanità Regione Piemonte Luigi Icardi, al Presidente della Conferenza dei Sindaci ASLTO4 Stefano Sertoli ed alla Conferenza dei Sindaci ASLTO4.
Promotore dell'iniziativa fu il dottor Paolo Musso. Nel comunicato di presentazione si precisava che gli autori erano “numerosi medici canavesani (professionisti fortemente radicati e attivi nei distretti di Cuorgnè e Ivrea, medici di famiglia, ospedalieri, liberi professionisti)” e che avevano deciso di inviare una lettera “con la convinzione che il progetto di una nuova struttura ospedaliera debba essere realizzato in tempi brevi e con le caratteristiche più idonee alle necessità della popolazione.”
Precisando che “vuole essere una iniziativa unitaria, non divisiva e non sostitutiva delle responsabilità che sull’argomento hanno i decisori pubblici competenti. Il richiamo contenuto nella lettera a quanto già elaborato nel 2009 sulla localizzazione del nuovo ospedale vuole sottolineare la necessità di utilizzare il lavoro svolto in passato e di tornare all’unità che si era raggiunta in quella occasione. Ciò che è importante è che il nuovo ospedale venga costruito, realizzato in tempi rapidi e nel modo migliore possibile. Questa iniziativa è indipendente, non è collegata a nessuna parte politica e non vuole sostituirsi a quanti, persone o associazioni, hanno lo stesso obiettivo; anzi vuole essere di supporto a chi è già attivo.”
Ecco il testo di quella lettera-appello:
“Ospedale di Ivrea è strutturalmente inadeguato a svolgere le sue funzioni.
E’ urgente la costruzione di un nuovo ospedale che superi questi limiti.
I sottoscritti chiedono che si proceda in tempi brevi alla realizzazione di un nuovo progetto, partendo dalle proposte elaborate dal Politecnico di Torino nel 2009 e successivi sviluppi. Lo studio identificava nel comune di Ivrea la sede più idonea; da quella data non sono avvenuti nel nostro territorio mutamenti tali da inficiare tali conclusioni.
Utilizzare la proposta di localizzazione del nuovo ospedale ASLTO4 già elaborata dal Politecnico di Torino permetterebbe di accorciare i tempi delle procedure atte allo sviluppo del progetto; inoltre la localizzazione di Ivrea sarebbe complementare all’attività svolta nell’Ospedale di Cuorgnè, rendendo definito e stabile il suo ruolo. I firmatari sono medici operanti sul territorio canavesano.”
270 anni di storia da non dimenticare per l'ospedale di Ivrea
Vogliamo anche aggiungere come PiazzaEporedia un anniversario storico per l'ospedale di Ivrea. Il prossimo 22 settembre 2022, saranno ben 270 anni dal 1752 da quando riceveva il riconoscimento ufficiale l'allora “Ospedale degli Infermi di Ivrea”. A raccontarci la storia dell'ospedale di Ivrea, la ricerca effettuata del dottor Lodovico Rosato, disponibile sul sito dell'Aslto4. E poi domenica 4 novembre 1956, 66 anni fa, fu inaugurato l'edificio del nuovo ospedale del tempo alla presenza dell'allora sindaco Adriano Olivetti.
Questo per ricordarci, e ricordare, come la tenacia di privati cittadini, commercianti, professionisti e illuminati amministratori non può essere buttata via come nulla fosse. Perché 270 anni di storia non meritano l'indifferenza. Ecco perché bisogna tornare uniti per difendere l'ospedale ed il nostro territorio.
Poco più di un anno fa, marzo 2021, ben 110 medici canavesani inviarono una lettera-petizione all’Assessore alla Sanità Regione Piemonte Luigi Icardi, al Presidente della Conferenza dei Sindaci ASLTO4 Stefano Sertoli ed alla Conferenza dei Sindaci ASLTO4.
Promotore dell'iniziativa fu il dottor Paolo Musso. Nel comunicato di presentazione si precisava che gli autori erano “numerosi medici canavesani (professionisti fortemente radicati e attivi nei distretti di Cuorgnè e Ivrea, medici di famiglia, ospedalieri, liberi professionisti)” e che avevano deciso di inviare una lettera “con la convinzione che il progetto di una nuova struttura ospedaliera debba essere realizzato in tempi brevi e con le caratteristiche più idonee alle necessità della popolazione.”
Precisando che “vuole essere una iniziativa unitaria, non divisiva e non sostitutiva delle responsabilità che sull’argomento hanno i decisori pubblici competenti. Il richiamo contenuto nella lettera a quanto già elaborato nel 2009 sulla localizzazione del nuovo ospedale vuole sottolineare la necessità di utilizzare il lavoro svolto in passato e di tornare all’unità che si era raggiunta in quella occasione. Ciò che è importante è che il nuovo ospedale venga costruito, realizzato in tempi rapidi e nel modo migliore possibile. Questa iniziativa è indipendente, non è collegata a nessuna parte politica e non vuole sostituirsi a quanti, persone o associazioni, hanno lo stesso obiettivo; anzi vuole essere di supporto a chi è già attivo.”
Ecco il testo di quella lettera-appello:
“Ospedale di Ivrea è strutturalmente inadeguato a svolgere le sue funzioni.
E’ urgente la costruzione di un nuovo ospedale che superi questi limiti.
I sottoscritti chiedono che si proceda in tempi brevi alla realizzazione di un nuovo progetto, partendo dalle proposte elaborate dal Politecnico di Torino nel 2009 e successivi sviluppi. Lo studio identificava nel comune di Ivrea la sede più idonea; da quella data non sono avvenuti nel nostro territorio mutamenti tali da inficiare tali conclusioni.
Utilizzare la proposta di localizzazione del nuovo ospedale ASLTO4 già elaborata dal Politecnico di Torino permetterebbe di accorciare i tempi delle procedure atte allo sviluppo del progetto; inoltre la localizzazione di Ivrea sarebbe complementare all’attività svolta nell’Ospedale di Cuorgnè, rendendo definito e stabile il suo ruolo. I firmatari sono medici operanti sul territorio canavesano.”
270 anni di storia da non dimenticare per l'ospedale di Ivrea
Vogliamo anche aggiungere come PiazzaEporedia un anniversario storico per l'ospedale di Ivrea. Il prossimo 22 settembre 2022, saranno ben 270 anni dal 1752 da quando riceveva il riconoscimento ufficiale l'allora “Ospedale degli Infermi di Ivrea”. A raccontarci la storia dell'ospedale di Ivrea, la ricerca effettuata del dottor Lodovico Rosato, disponibile sul sito dell'Aslto4. E poi domenica 4 novembre 1956, 66 anni fa, fu inaugurato l'edificio del nuovo ospedale del tempo alla presenza dell'allora sindaco Adriano Olivetti.
Questo per ricordarci, e ricordare, come la tenacia di privati cittadini, commercianti, professionisti e illuminati amministratori non può essere buttata via come nulla fosse. Perché 270 anni di storia non meritano l'indifferenza. Ecco perché bisogna tornare uniti per difendere l'ospedale ed il nostro territorio.